In base alla determinazione dell’Agenzia delle Dogane e dei monopoli n. 493869/2021, nei modelli Intrastat relativi alle cessioni intracomunitarie (elenco Intra-1 bis) effettuate a partire dal 2022, è obbligatorio indicare il dato relativo all’origine non preferenziale della merce spedita, da individuarsi sulla base delle regole doganali (art. 60 del Regolamento Ue n. 952/2013 e artt. 31 e ss. del Regolamento Ue n. 2446/2015).
A tale proposito rileviamo che l’individuazione del Paese di origine non preferenziale della merce, da effettuarsi in conformità alla citata normativa comunitaria, presuppone un’indagine che può rivelarsi molto complessa, e che l’indicazione errata dell’origine comporta il rischio di incorrere in gravi sanzioni.
A tal proposito, Rete Ufficio Estero è al fianco delle imprese, offrendo l’assistenza necessaria al fine della corretta individuazione del Paese di origine delle merci.